top of page
Immagine del redattoreStefano Ferretti

Cambiamento climatico: una questione per moderni cantastorie?

Aggiornamento: 9 mag


Moderni cantastorie
Naftone

Siamo in un'epoca caratterizzata dal cambiamento climatico, e il dibattito sul modello energetico è fondamentale per il nostro futuro.


Il panorama pubblico sembra essere dominato a tal proposito da moderni cantastorie con milioni di follower. Armati di smartphone e social network, questi menestrelli dei nostri tempi tendono più a ripetere ciò che il pubblico vuole sentire che a offrire informazioni accurate. Guidati dal desiderio di like e visualizzazioni, spesso presentano visioni che distorcono la realtà o contraddicono le evidenze scientifiche, focalizzandosi sulla miope diatriba fra veicoli elettrici e auto a combustione, quasi impauriti di essere privati del loro giocattolo rumoroso, trasformando il dibattito in un vero e proprio spettacolo mediatico e distogliendo l'attenzione dalle soluzioni concrete.


In contrasto, la stragrande maggioranza degli esperti illuminati offrono una visione più realistica della situazione e soluzioni concrete.


Ad esempio, Jeremy Rifkin, forse sconosciuto al popolo dei followers, nel suo libro 'La terza rivoluzione industriale', pubblicato nel 2011, ha delineato i pilastri su cui si è fondato il piano energetico europeo. Questo testo non è un libro di fantascienza, ma una strategia concreta adottata come roadmap dagli stati per il raggiungimento degli obiettivi climatici, e laddove adottata, ha concretamente dimostrato non solo miglioramenti ambientali, ma anche benefici sociali ed economici!


Sarebbe molto noioso e deludente scoprire che i moderni cantastorie possano prevalere, inconsapevoli delle responsabilità che comporta negare questa realtà ai loro follower, sedotti solo dalle sirene della popolarità. Ciò evidenzierebbe la mediocrità della quasi totalità della popolazione.


STFE

21 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page